Grazie Papà per quel sorriso.
Quello in foto è Edilvio, mio padre, oggi avrebbe 88 anni. Ricordo che alla fine delle sue giornate al mercato faceva anche il giro delle consegne a domicilio per anziani, disabili, aziende, ecc… Ordini che arrivavano via “ambasciata”, il “uazzapp” dell’epoca, tramite parenti, amici, conoscenti vari.
Ricordo con molto piacere il senso di “comunità”, di spese non pagate subito ma “sospese” fino all’arrivo della “paga”. Bigliettini tenuti nel cassetto dove erano registrate le consegne e i crediti, di fianco alle cambiali in scadenza ma, soldi veri, pochi.
Nonostante tutto il sorriso non mancava mai, era quello dell’accoglienza, della gratitudine, della solidarietà.
Oggi serve più che mai.
Dedicato a mio padre e a tutti gli imprenditori che ogni giorno regalano sorrisi, fanno buona accoglienza, esprimono solidarietà e mostrano gratitudine.